Mangiare sushi per la prima volta è un’esperienza che non si dimentica facilmente, può essere amore a prima vista oppure lasciare il palato un pò perplesso.
Spesso al primo incontro ravvicinato con il sushi si rimane indecisi, al secondo rotolino con il suo gusto delicato si comincia ad aprire una breccia tra le pupille gustative.
Chi decide di mangiare sushi per la prima volta è meglio non crearsi troppe aspettative, il sushi ha un sapore molto delicato che si apprezza a pieno solo con il tempo.
Ma quali sono alcuni consigli per chi vuole assaporare il sushi per la prima volta?
Ovviamente è meglio iniziare con il pesce cotto o con i sushi di verdure e per un primo impatto più soft basterebbe i rotolini a base di gamberi o molluschi e frutta.
La prima volta con il pesce crudo è meglio non osare troppo e iniziare con tipi di pesce che gradisci maggiormente come ad esempio il salmone o il tonno.
Assaggia prima i rotolini più piccoli come gli hosomaki o meglio ancora i nigiri che non avendo l’alga nori risultano più vicini ai sapori tipici occidentali.
Il sushi va gustato in un'unica volta, vietatissimo morderlo o peggio ancora tagliarlo a metà, altrimenti si perde la magia data dalla combinazione perfetta dei sapori.
La prima volta in un ristorante sushi a Milano è divenuta ormai una consuetudine, in quanto il ristorante giapponese è la prima scelta quando si vuole trascorrere una bella serata.
Un ristorante sushi a Milano è un' idea originale in compagnia sia della famiglia che degli amici, gustando le prelibatezze della cucina tradizionale giapponese e non solo.
Non è però ancora così scontato, non tutti hanno ancora provato la cucina giapponese e magari si pongono mille dubbi prima di approcciarsi a questi nuovi sapori.
Entrare in un ristorante sushi per la prima volta significa una cucina molto diversa da quella tradizionale italiana, sapori, culture e tradizioni completamente differenti.
Quando ci si avvicina ad un ristorante sushi per la prima volta, si dovrebbe partire dalla forma più semplice, per poi arrivare alle preparazioni degli ingredienti e dai gusti più complessi.
Per un percorso veramente graduale sarebbe bene partire dal pesce dal sapore più delicato, come il sashimi che è la forma più elementare del sushi, il vero sapore del pesce crudo.
Il gusto delicato del nigiri si può abbinare ad un altro ingrediente tipico della cucina giapponese, ovvero la salsa di soia, in modo da gustare ogni singolo sapore.
Per la prima volta in un ristorante sushi a Milano, optare per l'hosomaki il roll più semplice, con pochi ingredienti semplici per una conoscenza graduale ed approfondita.
E alla fine roll più spettacolari, gli uramaki, colorati, saporiti e composti da tutti i tipi di pesce crudo e dall’alga nori ed altri ingredienti che ne rendono il gusto più complesso.
L'esperienza del sakè con gli abbinamenti giusti e magari più originali, oltre alla cucina giapponese, provoca una sollecitazione del palato per i più audaci.
Il sakè è spesso consumato durante gli aperitivi, le cene, cerimonie e grandi eventi, di rado durante i pasti, anche se in occidente il sakè viene abbinato ai cibi come il vino.
Va servito in piccoli recipienti di ceramica simili a vasi, noti come tokkuri insieme a piccoli bicchieri chianti choco e può essere servito caldo, freddo o a temperatura ambiente.
Il sakè ha una gradazione alcolica tra il 15% e il 16%, mai lasciato invecchiare e il gusto e la fragranza sono diversi da qualsiasi altra bevanda alcolica.
Il sake deve essere bevuto a fine pasto e dopo il sushi, ma ci sono molti altri abbinamenti con le verdure, le uova, i formaggi o con le ricette piccanti.
Dire come abbinare il saké non è proprio semplice, implica ovviamente conoscere la produzione e le caratteristiche dei vari sakè e il loro sapore in fase di degustazione.
Spesso in un ristorante sushi a Milano si sceglie il sakè più secco, meno aromatico e che meno impatta sul gusto del piatto, ma lo valorizza con la sua struttura.
Sushi&Sound propone ogni giorno il saké per ogni gusto e uno staff molto preparato in grado di consigliare il miglior abbinamento per ogni piatto di sushi fusion.
Dopo una cena a base di sushi a Milano come dimenticare il dolce, per concludere il pasto in un'esperienza unica e indimenticabile di prelibatezze culinarie.
Sushi&Sound ogni giorno prepara con tanta cura e dedizione prelibatezze culinarie di dolci e con un'accurata ricerca di materie prime rigorosamente senza glutine.
Lo chef di Sushi&Sound propone un viaggio alla scoperta di un accoppiamento spettacolare tra mango, lime, cappero salato e cioccolato bianco, il lampo ciok con cioccolato e lampone.
La dolce sinfonia di cheesecake al lampone, al pistacchio, al lime, un classico come il wasabi accoppiato al cioccolato fondente o al riso soffiato una vera delizia.
E non possono mancare i dolci partenopei come: la mitica delizia al limone con i limoni della costiera amalfitana, ma questa volta nella versione senza glutine.
E tanti altri dolci senza glutine come: mix di frutta fresca, banana fritta in tempura con gelato alla vaniglia, panna cotta con frutta e il dolce della casa.
In questo ristorante sushi a Milano le sorprese non finiscono mai, i dolci senza glutine si possono ordinare anche da asporto e con la consegna a domicilio.